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Unidebit Italia srls
Associazione Consumatori Indignati

I partner che supportano l’escapologia bancaria, sono delle creazioni concepite per affrontare temi specifici. Rappresentano delle figure professionali, appositamente da me ideate, per contrastare lo strapotere delle banche e di Equitalia.

 

Quando ero un imprenditore indebitato, mi sono dato da fare in maniera maniacale, smuovendo tutte le mie conoscenze, sia di professionisti free-lance che di società di settore, che fossero in grado di controllare i miei debiti; capaci di verificare se gli stessi erano dovuti e in quale misura. Purtroppo persi parecchi anni attendendo, senza ottenere alcun risultato soddisfacente. Non riuscii mai a trovare chi mi convincesse, risolvendo concretamente il mio dilemma finanziario. Di tecnici legali neanche l’ombra o comunque io non ne incontrai alcuno.

Dopo averci sbattuto il grugno ripetutamente, capii che per affrontare un referente così potente dovevo fare un passo alla volta. Mentalmente la banca o Equitalia ci appaiono come castelli inespugnabili, circondati da fossati abitati da coccodrilli e altre bestie feroci: avevo bisogno di un “ponte levatoio”. Prima di ogni cosa, forgiai me stesso affinché diventassi un tecnico del settore, senza più andarne in cerca. Mi addentrai nel mondo della matematica finanziaria, aiutato da mio figlio Nicholas, che proprio in quegli anni si stava laureando in questa branca. Ci mettemmo insieme a risolvere il problema tecnico. Egli stesso sviluppò il primo software sui mutui, poi uno sui c/c e così via.

E proprio grazie al contributo costante di mio figlio, nel 2013 è nata l’Associazione Consumatori Indignati, nella quale io svolgo il ruolo di Presidente.

Dopo svariati anni, Nicholas collabora ancora con me, aggiornando continuamente i programmi. I nostri software sono in grado di verificare con estrema precisione, gli interessi anatocistici, gli interessi usurai, gli interessi di mora, etc., calcolando tutte le somme ingiustamente trattenute o richieste dagli istituti di credito.

Amministra

Una volta risolto questo primo problema “tecnico”, dovevo sciogliere il secondo dilemma: affiancare un legale a mio figlio, in modo da completare il mix tecnico-legale.

Dopo circa 2 anni di selezione di avvocati esperti del settore, ci siamo soffermati su un legale affidabile e molto preparato, anche lui con il dente avvelenato nei confronti delle banche, essendone stato come tanti altri, una vittima sacrificale. E così nel 2015, nasce la “Unidebit Italia”, una società capace di portare in tribunale sia le banche che Equitalia e richiedere, con successo, indietro tutti i soldi non dovuti.

Pensavo di fermarmi qui, rendendomi però conto, che una volta fatta giustizia sui saldi debitori, non potevo “abbandonare” i miei clienti senza dare loro, in primis il supporto necessario a riprendere in mano la loro vita imprenditoriale senza ricadere nella fossa delle banche. Ovviamente ora che la giustizia era stata resa dalla “Unidebit Italia”, c’era bisogno di potare tutti i rami secchi accumulati negli anni, ripianare tutti gli errori, per garantire ai miei clienti una riabilitazione totale, sia della persona fisica che di quella giuridica. È in questa atmosfera di rivincita, che nel 2016 apre i battenti “Amministra”, un’azienda in grado di offrire servizi unici di controllo.

Con quest’ultima figura, sono riuscito a raggiungere il mio obbiettivo in modo autonomo e da me controllato, garantendo un successo sicuro per tutti i debitori.

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